Roxy in the box e Mission possible, con San Gennaro e Caravaggio
Il murales in foto si chiama Mission possible ed è opera dell'artista Roxy in the box . Il suo vero nome è Rosaria Bosso ed è napoletana. Come tecnica artistica ha scelto la poster art : i murales vengono cioè preparati in studio su carta impermeabile e poi, in un secondo momento, attaccati ai muri. Una modalità già utilizzata in precedenza dalla street artist, per la serie Vascio art, con la quale ha reso i quartieri un "museo a cielo aperto", in cui i personaggi famosi (Caravaggio, Amy Winehouse, Marina Abramovic, Sofia Loren, Dolce&Gabbana...), riprodotti su carta e attaccati accanto ai bassi, sembravano quasi comunicare tra di loro. Purtroppo molti murales dei quartieri spagnoli e della Pignasecca sono stati strappati.
Per il San Gennaro Day, il 24 settembre 2016, Roxy decide di riproporre due dei suoi "vip" preferiti: San Gennaro e Caravaggio! E decide di attaccare il poster proprio in piazza Riario Sforza, tra la guglia di San Gennaro, alle spalle del Duomo, e il Pio Monte della Misericordia, dove è conservata una delle tre opere presenti a Napoli del pittore del '600, "Le sette opere di misericordia". Non potrebbero trovare una collocazione migliore, i due personaggi, a riprova del fatto che nella streetart è, ovviamente, importantissimo il contesto. Caravaggio ha un super santos , altra icona della città, e legge un giornale straniero, il New York Times, dove si parla di Napoli, ormai meta turistica famosa in tutto il mondo, e in particolare si parla proprio della Vascio art nei quartieri, riproponendo il poster di Caravaggio, che Roxy aveva sistemato accanto a un basso. San Gennaro, invece, legge il Sole24ore, che riporta il titolo storico "Fate presto", quello del terremoto dell''80. Questa volta però l'urgenza è la disoccupazione, e l'articolo segnala la necessità di rilanciare turismo e cultura, che potrebbero, da soli, a Napoli, assicurare lavoro a tutti. Il murales è stato ricoperto da un plexiglass molto sottile, che non dovrebbe danneggiarlo, per evitare che venga strappato.
Per il San Gennaro Day, il 24 settembre 2016, Roxy decide di riproporre due dei suoi "vip" preferiti: San Gennaro e Caravaggio! E decide di attaccare il poster proprio in piazza Riario Sforza, tra la guglia di San Gennaro, alle spalle del Duomo, e il Pio Monte della Misericordia, dove è conservata una delle tre opere presenti a Napoli del pittore del '600, "Le sette opere di misericordia". Non potrebbero trovare una collocazione migliore, i due personaggi, a riprova del fatto che nella streetart è, ovviamente, importantissimo il contesto. Caravaggio ha un super santos , altra icona della città, e legge un giornale straniero, il New York Times, dove si parla di Napoli, ormai meta turistica famosa in tutto il mondo, e in particolare si parla proprio della Vascio art nei quartieri, riproponendo il poster di Caravaggio, che Roxy aveva sistemato accanto a un basso. San Gennaro, invece, legge il Sole24ore, che riporta il titolo storico "Fate presto", quello del terremoto dell''80. Questa volta però l'urgenza è la disoccupazione, e l'articolo segnala la necessità di rilanciare turismo e cultura, che potrebbero, da soli, a Napoli, assicurare lavoro a tutti. Il murales è stato ricoperto da un plexiglass molto sottile, che non dovrebbe danneggiarlo, per evitare che venga strappato.