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Don't mix ghosts with angels, il murales all'ingresso del Rione Sanità

"Don't mix ghosts with angels"
"Nu 'mmescà 'e fantasme cu ll'angiule" 
Lo scrive chiaramente, Simone, del Collettivo FX, al quale questo murales è costato un giorno intero di lavoro. Lo street artist, infatti, ha dovuto rimuovere i manifesti elettorali affissi sul muro, prima di realizzare l'opera nel Rione Sanità, a Napoli. 
Il murales, che rientra anche nel progetto "Madonne dell'Adesso", rappresenta una madonna nera e due bambini. Dei due, quello in braccio alla Madonna ha i tratti africani, e l'aureola, e cerca di togliere un fantasma (o un demone) dalla testa dell'altro bambino, che ha le ali. Non è ben chiaro chi dei due sia il bambino e chi dei due sia l'angelo, ma non importa. Non c'è una netta divisione, in fondo, tra buoni e cattivi, tra angeli e demoni, c'è chi lotta, oggi, per scacciare i fantasmi del rione, e c'è chi non ha avuto molte alternative, nella vita. 
L'opera di street art è ispirata all'immagine della Madonna della Sanità, la più antica di Napoli trovata nella vicina chiesa di Santa Maria della Sanità (anche chiamata Chiesa di San Vincenzo, per la presenza della statua di Vincenzo Ferrer), e si quasi all'ingresso del Borgo Vergini, come a voler chiarire che chi vi accede, deve essere consapevole che condivisione, accoglienza, tolleranza verso il prossimo, integrazione e liberazione dai pregiudizi sono alla base della rinascita del quartiere. 
Il progetto è sorto in collaborazione con la Fondazione San Gennaro e con Il fazzoletto di perle e ha richiamato nel quartiere diversi street artist. 

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Don't mix ghosts with angels, il murales all'ingresso del Rione Sanità

"Don't mix ghosts with angels"
"Nu 'mmescà 'e fantasme cu ll'angiule" 
Lo scrive chiaramente, Simone, del Collettivo FX, al quale questo murales è costato un giorno intero di lavoro. Lo street artist, infatti, ha dovuto rimuovere i manifesti elettorali affissi sul muro, prima di realizzare l'opera nel Rione Sanità, a Napoli. 
Il murales, che rientra anche nel progetto "Madonne dell'Adesso", rappresenta una madonna nera e due bambini. Dei due, quello in braccio alla Madonna ha i tratti africani, e l'aureola, e cerca di togliere un fantasma (o un demone) dalla testa dell'altro bambino, che ha le ali. Non è ben chiaro chi dei due sia il bambino e chi dei due sia l'angelo, ma non importa. Non c'è una netta divisione, in fondo, tra buoni e cattivi, tra angeli e demoni, c'è chi lotta, oggi, per scacciare i fantasmi del rione, e c'è chi non ha avuto molte alternative, nella vita. 
L'opera di street art è ispirata all'immagine della Madonna della Sanità, la più antica di Napoli trovata nella vicina chiesa di Santa Maria della Sanità (anche chiamata Chiesa di San Vincenzo, per la presenza della statua di Vincenzo Ferrer), e si quasi all'ingresso del Borgo Vergini, come a voler chiarire che chi vi accede, deve essere consapevole che condivisione, accoglienza, tolleranza verso il prossimo, integrazione e liberazione dai pregiudizi sono alla base della rinascita del quartiere. 
Il progetto è sorto in collaborazione con la Fondazione San Gennaro e con Il fazzoletto di perle e ha richiamato nel quartiere diversi street artist. 

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